Torino, all'esame del Comune gli impegni di Stellantis

La politica comunale ha deciso di rompere gli indugi sulle strategie di Stellantis per gli stabilimenti dell'arra torinese le cui prospettive tra produzioni a singhiozzo, cassa integrazione, informazioni riservate che raramente si traducono in atti concreti, nebulose vaganti, appaiono sempre meno rosee all'orizzonte.

Incalzato dal suo partito il PD, il sindaco Stefano Lo Russo sarà in Audizione martedì 12 settembre davanti alle Commissioni Lavoro e Ambiente, e ai capigruppo dei partiti. L'annuncio è stato stamane, 1° settembre a Palazzo civico, alla ripresa dell'attività delle Commissioni.

Dunque un'audizione che si prefigura come un momento di confronto attraverso il quale valutare anche quali sono i progetti dell'amministrazione comunale per le aree dismesse e quale il reale potere di contrattazione della politica nei confronti di una multinazionale che finora non ha mostrato particolari sensibilità al richiamo della tradizione automobilistica torinese. Almeno sul piano della traduzione concreta della sua pianificazione industriale.

Il raggio d'azione della politica non si restringe al Comune di Torino, ma coinvolge la Regione Piemonte da cui ci si aspetta un segnale forte che sia almeno in parte direttamente proporzionale alla propaganda che inevitabilmente condizionerà da qui alle elezioni del prossimo anno locale.