Qualcosa si muove... mercoledì confronto Stellantis-Sindacati. Mozione in Consiglio comunale

Stellantis in primo piano oggi, 8 aprile, nel dibattito in Municipio a Torino, mentre i sindacati hanno annunciato per mercoledì 10 aprile, dalle 9 alle 11 nel Centro Stile di Mirafiori, un incontro con Carlos Tavares, amministratore delegato della multinazionale. E' un faccia a faccia fortemente voluto da Fiom, Fim e Uilm per contrastare la crisi produttiva nel settore auto di Stellantis che nel primo trimestre ha fatto registrare una flessione del 23 per cento, come rilevato da Ferdinando Uliano, segretario generale della Fim-Cisl, che ha auspicato l'iniezione di nuovi modelli per rilanciare la produzione italiana ed eliminare la cassa integrazione. Posizione condivisa dalla Fiom-Cgil che in comunicato afferma che non "c'è più tempo da perdere", e dalla Uilm che già nei giorni scorsi aveva incalzato l'azienda a riprendere il ruolo che le compete in Italia per raggiungere l'obiettivo di un milione di veicoli prodotti.[1]

Dunque, a due giorni dallo sciopero proclamato dai sindacati metalmeccanici, Tavares proverà a raffreddare la tensione con la controparte e, nel contempo, a rimettere sui giusti binari i rapporti con il governo Meloni e il ministro del Made in Italy, dopo gli incontri romani della settimana scorsa che non hanno certo contribuito a migliorare l'immagine padronale di Stellantis in Italia. La presenza di Tavares è legata al taglio del nastro nel reparto di produzione delle trasmissioni eDct, cerimonia cui parteciperanno il presidente regionale del Piemonte Alberto Cirio e il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo.

Sulla posizione espressa dai consiglieri in Sala Rossa, riceviamo a pubblichiamo una nota di Nadia Conticelli, Capogruppo Pd Comune di Torino e di Pierino Crema, Presidente Commissione consiliare Lavoro.

Oggi il consiglio comunale ha approvato ad ampia maggioranza, con l’astensione di FdI e la non partecipazione di Lega, la mozione sul futuro dell’automotive a Torino e in Piemonte e sul recupero della missione produttiva e della riconversione ecologica dello stabilimento di Mirafiori.

Il Consiglio comunale, all’interno della Commissione Lavoro, ha svolto un percorso parallelo a quello della giunta, di approfondimento, di audizione e confronto con le organizzazioni confederali e autonome del settore automotive, da cui è emersa la richiesta urgente al Governo per l’attivazione di un tavolo di concertazione con l’amministratore delegato di Stellantis e il coinvolgimento di Comune e Regione, con l’obiettivo di garantire il futuro produttivo dello stabilimento di Mirafiori e una ripresa all’indotto auto piemontese, che in questi anni ha saputo riconvertirsi in termini di qualità e di innovazione, diventando fornitore anche per altre case produttrici.

Saremo convintamente presenti alla manifestazione indetta dalle organizzazioni sindacali di categoria per venerdì 12, condividendo la piattaforma presentata al Governo per il sostegno all’occupazione piemontese.

E’ urgente un piano industriale strutturale nazionale, che favorisca la transizione ecologica ormai in atto, attraverso gli incentivi promessi già alla fine del 2023, e necessari affinché i nuovi modelli siano accessibili in termini di prezzo, oltre al finanziamento delle infrastrutture necessarie per il passaggio dall’endotermico ad altri modelli di motorizzazione, analogamente a quanto sta avvenendo in altri Paesi europei.

Garantire l’aumento della produzione mirando alle 200 mila autovetture all’anno, anche con l’arrivo di nuovi modelli, permetterebbe un maggior utilizzo degli impianti e l’avvio di nuove assunzioni.

Nadia Conticelli, Capogruppo Pd Comune di Torino

Pierino Crema, Presidente Commissione consiliare Lavoro.

Note

[1] https://www.laportadivetro.com/post/una-rottura-governo-stellantis-non-fa-l-interesse-dei-lavoratori