Punture di spillo. Economia versione Trump, ovvero "dei danni e delle pene"
a cura di Pietro Terna
Pensando a Trump, mi sono ritrovato a parafrasare il titolo del libro[1] di Cesare Beccaria, che diventa “Dei danni e delle pene” per l’arrivo della Trumponomics.[2] Non tutto il male vien per nuocere però: continuando con le parafrasi, Trump farà anche cose buone. [3] Se la Gran Bretagna, come pare, si spaventa e annulla la Brexit, evviva per l’Europa.[4]
Iniziamo dalle scelte dei ministri, che sembrano implausibili, stravaganti, dannose per lo stesso Trump. Oppure no? Scriveva pochi giorni fa Adam Roberts, digital editor dell’Economist:[5] « Il sospetto (…) è che Trump sia più machiavellico. Probabilmente prevede, e potrebbe anche essere contento, che una o più delle figure da lui prescelte cadano in disgrazia. Forse il Senato bloccherà una nomina. Forse, quando i dettagli delle indagini di polizia diventeranno pubblici, in uno o più casi un candidato sarà costretto a ritirarsi. La maggior parte dei candidati da lui scelti passerà, ma quando uno o più saranno bloccati, Trump potrà avere la botte piena e la moglie ubriaca: si lamenterà dello stato profondo, dicendo ai sostenitori che i suoi avversari vogliono bloccare i cambiamenti radicali che egli vorrebbe introdurre». A quel punto potrebbe anche accadere, chiosa di chi scrive, che i fanatici di MAGA,[6] il movimento di Trump, si scatenino e poi…
In ogni caso c’è seria preoccupazione per quelle scelte, prima di tutto in campo sanitario, come leggiamo in un allarmatissimo pronunciamento della American Public Health Association (ALPHA) che ha scritto senza giri di frase: «La scelta da parte del presidente eletto Donald Trump di Robert F. Kennedy Jr. come segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti solleva serie preoccupazioni per la salute del popolo americano».[7]
E che cosa diciamo a proposito di Elon Musk, che gli sta addosso, tanto da partecipare alle sue telefonate, come quella con Putin? Che dicono sia il più ricco del mondo vive anche, e molto, di soldi pubblici. Si veda la raffigurazione grafica in basso – di cui siamo debitori al New York Times – sui flussi di denaro pubblico alle sue aziende.
Certamente vorrà aumentarli, sino a un punto di rottura che, visto il carattere assai vivace dei due personaggi, può condurre Musk e Trump in posizioni conflittuali per il motivo altamente ideale dei soldi! Soldi che sono piuttosto importanti in questo momento per la Tesla: le voci di difficoltà sono allarmanti.[8]
Torniamo ai danni e alle pene che la scelta di Trump porterà al Mondo, sino all’effetto paradossale di riavvicinare il Regno Unito all’Europa. L’azione degli Stati Uniti condurrà a un dollaro molto più forte, sopravvalutato rispetto a euro, yen e yuan renmimbi, con nuovi disequilibri nel commercio internazionale e con i paesi più poveri, per lo più indebitati in dollari, in gravissime difficoltà. Cina e Russia, che si sono erti a protettori – assai poco disinteressati, ma quale "protettore" lo è… – avranno dal canto loro sempre meno risorse per agire all’esterno e il loro ruolo all’interno dei BRICS[9] – Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa e svariati altri paesi che cercano una difficilissima aggregazione – sarà molto indebolito.
Anche in questo caso, un effetto paradossale è possibile, ma servirebbero politici europei ultra-lungimiranti e credibili, e cioè un riavvicinamento tra Europa e Russia. Ricordiamo che poco dopo la caduta del muro di Berlino, Russia e Europa furono vicini per qualche tempo, anche all’interno della Nato.[10]
Per una conclusione un poco più serena, il nostro piccolo baccelliere di musica[11] rimarca che il superamento della Brexit sarebbe un’ottima cosa per l’Europa. Ritrovare questo partner, al di là dello snobismo acclarato che lo caratterizza, rappresenterebbe una sponda di rilievo nei confronti di un possibile avversario proveniente da oltre oceano. Anche perché la vocazione dei britannici è ben altra.
Invadono dai tempi delle colonie. Se torniamo pacificamente indietro all’inizio degli anni Sessanta, troviamo gli Stati Uniti in preda alla British Invasion. Non eserciti, ma gruppi musicali che, sulla scorta dei Beatles, colonizzarono nuovamente il nuovo continente. Fu un fenomeno di ritorno. Il rock and roll di Elvis Presley, metabolizzato dai giovani del Regno Unito, si trasformò in una musica diversa e nacque il pop. Man mano ci presero gusto e si spinsero a dare una propria versione del blues. John Mayall, chitarrista e band leader originario di Manchester, diede vita ai Buesbreakers, fucina di talenti, da Eric Clapton a Jeff Beck e Jimmy Page. Parafrasando i latini, potremmo dire Britannia capta ferum victorem coepit.
Dalla Gran Bretagna sono venuti fenomeni come la psichedelia dei primi Pink Floyd, l’hard rock dei Led Zeppelin, il rock progressivo di Genesis e Gentle Giant. E poi il punk in versione iconoclasta dei Sex Pistols e in quella politicizzata dei Clash. Di fronte a questa invasione, è normale che un Donald Trump disposto a costruire muri per difendere i confini dell’America (che sarà immancabilmente great again) si senta minacciato. Lo attendono giorni duri (o almeno speriamo sia così). Gli dedichiamo per questo A hard day’s night.[12] I primi Beatles non si scordano mai. Come il primo Trump, quello del 6 gennaio 2021, l'assalto a Capitol Hill...
Note
[2] https://www.economist.com/finance-and-economics/2024/11/14/china-europe-mexico-the-biggest-losers-from-trumponomics
[3] Mussolini ha fatto anche cose buone - le idiozie che continuano a circolare sul fascismo, https://www.bollatiboringhieri.it/libri/francesco-filippi-mussolini-ha-fatto-anche-cose-buone-9788833932743/
[4] https://www.politico.eu/article/donald-trump-brexit-uk-us-politics-republican-government-trade-ukraine-nato-diplomat/
[5] I suspect, instead, that Mr Trump is being more Machiavellian. He probably also foresees, and may even welcome, that one or more of his chosen figures will fall away. Perhaps the Senate will block an appointment. Maybe, as details of police inquiries become public in one or more cases, a preferred candidate will be obliged to withdraw. Most of his chosen candidates will get through, but when one or more are blocked Mr Trump can have his cake and eat it: he will bewail the deep state, telling supporters that his opponents want to block the radical changes that he would supposedly bring. https://view.e.economist.com/?qs=73dfe3516dda003fb9275374c599adc4d0cdd88a4fbd93914996b6efc4a0bcc558bdb8b1ed3f11d8e1cb4e4c3d0d49c6d7167f0ae08a390058c82a7bf0043b5c9f8f21167f0b8d955b127c2569f71a1b
[7] The selection by President-elect Donald Trump of Robert F. Kennedy Jr. as secretary of the U.S. Department of Health and Human Services raises serious concerns for the health of the American people, https://apha.org/news-and-media/news-releases/apha-news-releases/2024/rfk-jr-hhs-nomination?utm_source=Informz&utm_medium=email&utm_campaign=APHA%20Website&_zs=RL9le&_zl=DBeI4
[10] https://it.wikipedia.org/wiki/Relazioni_NATO-Russia#:~:text=La%20Russia%20e%20i%20paesi%20occidentali,PpP%20il%2022%20giugno%201994.
[11] Esiste, esiste e la definizione di piccolo baccelliere l’ha proposta lui stesso, ricordando Guccini (Addio, https://www.viafabbri43.net/testo-canzone/Addio); ha una conoscenza della musica così profonda da poterci donare alcune perle tutte le settimane.
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