L'anima di Guido Gozzano in mostra da oggi a Chivasso
Aggiornamento: 3 giorni fa
di Giuseppe Busso

Si inaugura oggi, sabato 29 marzo alle 16, nella Sala Conferenze di Palazzo Einaudi a Chivasso la mostra “Guido Gozzano, questa nostra arte fatta di parole”. L'evento culturale, che si concluderà il 18 aprile, si sviluppa nei due piani della Galleria Cosola ed è visitabile dal giovedì al sabato dalle 16 alle 19, la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
Nel corso della mostra dedicata a uno dei più originali poeti del crepuscolarismo, una corrente culturale di rottura con gli stili dominanti in quel periodo storico di passaggio dall'Ottocento al Novecento, sono previsti alcuni momenti di approfondimento presso la Galleria Cosola.
In ordine di tempo: il 3 aprile alle ore 21 Davide Motto presenterà il libro ”Le vie dei poeti, passeggiate in Canavese di poeta in poeta”; il 12 aprile alle ore 21, Rinaldo Doro e Beatrice Pignolo interpreteranno Guido Gozzano; il 16 aprile alle ore 21, gli allievi dell’Uni3 e delle Scuole chivassesi leggeranno brani di poesie e racconti del letterato, morto a Torino il 9 agosto 1916, all'età di 32 anni, che studiò peraltro anche a Chivasso in una fase un po' turbolenta della sua adolescenza.

Un nuovo capitolo del progetto “Novecento” per l’Università della Terza Età del Chivassese, un progetto di ricerca sui personaggi del secolo scorso avviato sette anni fa dall’Associazione locale con l’intento di far incontrare generazioni diverse sulla storia di un secolo poco studiato. Si è iniziato con la figura di Primo Levi per poi dare spazio negli anni a Cesare Pavese, Adriano Olivetti, Beppe Fenoglio, Carlo Levi e Ada Gobetti. Progetti di ricerca che sono confluiti in una mostra ospitata sempre a Palazzo Einaudi e a cui hanno partecipato via via le diverse Scuole Superiori del Chivassese.

Quest’anno la figura individuata è stata quella del poeta Guido Gozzano, figura importante della letteratura piemontese e nazionale a cavallo dell’Ottocento e del Novecento. Lo studio è stato condotto congiuntamente da docenti ed allievi dell’Uni3 di Chivasso e da quelli delle classi dell’Istituto Europa Unita di Chivasso, coordinate dal prof. Andrea De Marchi, dell’Istituto Calamandrei di Crescentino, coordinate dalla prof.ssa Paolo Bosso, dell’Istituto Martinetti coordinate dalla prof.ssa Daniela Romagnoli e dalla prof.ssa Giovanna Catania e dall’Istituto Ubertini coordinate dalla prof.ssa Manuela Muzzolini. Per l’Uni3 ha coordinato i contatti la prof.ssa Alberta Quaranta. Importante è stata l’apporto scientifico della prof.ssa Maria Rosa Masoero e del dott. Bruno Quaranta.
Infine, non secondarie sono state le collaborazioni del “Centro Universitario di Studi Guido Gozzano e Cesare Pavese” di Torino, per la fornitura dei materiali utilizzati per la realizzazione della mostra, e l’Associazione “Gli amici di Guido Gozzano” di Agliè per gli aspetti culturali. La mostra, dal carattere itinerante, farà tappa anche a Caluso, Crescentino, Rivarolo e Foglizzo.
Comments