"Il confronto non è violenza e i violenti sappiano che sono soli"
Aggiornamento: 11 minuti fa
Davide Nicco, presidente del Consiglio regionale del Piemonte è stato categorico nel momento istituzionale promosso contro la violenza. Alla forma inusuale, i partecipanti si sono ritrovati nella mattinata di oggi, 21 gennaio, sotto le volte dell'ingresso barocco di Palazzo Lascaris, ha corrisposto un inequivocabile monito alle frange violente che hanno provocato tensioni e scontri di piazza nei giorni scorsi a Torino. In effetti, ‘Il Confronto non è violenza", sotto il cui titolo si sono identificati i rappresentanti dell'associazionismo e della società civile piemontese che hanno aderito all'iniziativa, insieme con le istituzioni, era presente accanto a Nicco il vicepresidente del Consiglio regionale e presidente del Comitato Resistenza e Costituzione Domenico Ravetti, gli organismi regionali, ma anche rappresentanti dei sindacati di polizia, non suona come un auspicio, ma come la lettura che si deve imporre in ogni convivenza civile. In altri termini, come ha osservato Davide Nicco, è necessario mettere freno alla recente impennata di violenza o di ricerca di scontro con le forze dell'ordine, per non ripetere anche gli errori del passato.
Un gesto come inizio, e fortemente attento a non provocare cesure con il dissenso, che rimane l'elemento che comprova la pratica democratica. Tuttavia, ha sottolineato Nicco, il gesto può "contribuire a togliere ai violenti l'errata percezione/illusione di avere il supporto di qualche formazione politica. Da oggi i violenti devono sapere che sono soli", perché la politica e la società nel suo insieme condannano le loro azioni. Davide Nicco ha poi letto il documento a inizio lavori d'aula.
Il Consiglio regionale del Piemonte, in spirito di unità, ha così voluto condividere il messaggio di “ferma condanna contro ogni forma di violenza, riaffermando con decisione il rifiuto dell’uso della forza fisica e di qualsiasi atto di aggressione nel contesto del confronto politico. E invita, altresì, tutte le forze politiche, le associazioni e i cittadini, pur nelle legittime diverse opinioni, a un confronto non violento, responsabile e nel rispetto delle leggi, della democrazia e della Costituzione Italiana”.
Tra gli interventi, si segnalano quelli del professore Valentino Castellani, ex sindaco di Torino (1993-2001) presidente del Comitato Interfedi e il portavoce del Coordinamento Interconfessionale ‘Noi Siamo con Voi’, Giampiero Leo che ha dato lettura di un saluto del Vicario Generale delle due Diocesi, monsignor Alessandro Giraudo.
Tanti i rappresentanti che hanno aderito all’iniziativa con la loro presenza, oppure mandando un messaggio di condivisione:
il Presidente Alberto Cirio e la Giunta;
la Diocesi di Torino;
il Comitato regionale dei Diritti Umani e Civili;
il Comitato Resistenza e Costituzione;
la Consulta femminile;
Giampiero Leo, portavoce del Coordinamento Interconfessionale ‘Noi Siamo Con Voi’;
Prof. Valentino Castellani, presidente Comitato Interfedi;
On. Bruno Mellano, Garante dei Detenuti;
Prof. Giovanni Ravalli, Garante dell’Infanzia;
Dott. Paolo Guiso, Garante degli animali;
Difensore Civico, Avv. Paola Baldovino;
Nino Boeti, presidente ANPI provinciale Torino;
Amalia Neirotti, presidente Comitato Resistenza Colle del Lys;
Maria Angela Ferrero, rappresentante Italia Viva Piemonte
L’Associazione ‘La Porta di vetro’;
L’Associazione Italiana Vittime del Terrorismo con il suo presidente Roberto Carlo Della Rocca che non è potuto esserci stamane, ma hanno presenziato il consigliere dott. Giampaolo Giuliano ed il socio onorario dott. Luciano Borghesan;
Il Centro culturale ‘Mario Pannunzio’;
IUSE, l’Istituto Universitario degli Studi Europei;
Luca Franceschino, segretario provinciale della UIL POLIZIA;
CGIL Piemonte;
Younis Tawfik, Centro Dar Al Hikma;
Maria Rosaria Ferrara, FIDAPA;
Daniele Grasso, Associazione ‘We are family’;
Associazione Iran libero Democratico;
L’associazione ‘La Rete di Atena’;
Comunità religiosa Islamica Italiana;
Dario Disegni, Comunità Ebraica Torino;
Giovanni Capolupo, SIAP Torino;
Fernando Di Tommaso, SIULP Torino;
Sergio Griffa, Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni;
Missionari americani;
L’Associazione ‘Venezuela in Piemonte’.
Dello stesso documento il presidente darà lettura anche alle ore 9,45, durante un momento d’incontro istituzionale, che per motivi logistici avrà luogo nell’Atrio delle carrozze di palazzo Lascaris, insieme al Comitato dei Diritti Umani e Civili e a tutti gli organismi regionali e le istituzioni che vogliano condividere questo messaggio.
“Gli episodi che hanno recentemente richiesto l’impegno delle forze dell’ordine a Torino, e non solo – spiega Nicco - temo siano il sintomo di un clima preoccupante. Ritengo che, in un quadro di così forte contrapposizione, sia dovere delle Istituzioni ricordare che la dialettica politica può avere anche toni accesi, ma che nulla giustifica l’uso della violenza”.
Comments